Potenziamento Rho-Gallarate – Aggiornamento 4 Dicembre 2025

4 Dicembre 2025

Potenziamento Rho-Gallarate – Aggiornamento 4 Dicembre 2025

Aggiornamento sulle attività relative al potenziamento ferroviario Rho-Parabiago ad inizio Dicembre 2025.

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Sottopasso viale Europa Unita/SP239DIR (intervento SL02)

La chiusura del sottopasso è avvenuta il 20 Maggio 2025; l’appaltatore ha eseguito una serie di lavori propedeutici per l’intervento sulla struttura portante tra cui l’istallazione di micropali ai lati della sottovia lungo la via Vittorio Veneto e la bonifica ordigni esplosivi.

Come già riportato, nel mese di Settembre 2025 è stata ottenuta l’autorizzazione dall’autorità militare per proseguire i lavori ma, dopo alcuni lavori connessi all’installazione dei tiranti sui micropali, l’appaltatore si è arrestato per una interferenza con la cabina elettrica presente in via Vittorio Veneto che Duereti (ex-ENEL) deve spostare in zona via Trento, come stabilito sin dal 2024.

Dopo una serie di solleciti (si veda l’ultima lettera dell’Amministrazione Comunale qui riportata), Duereti ha avviato i lavori in data 2 Dicembre 2025 con completamento previsto entro il 19 Dicembre 2025 (si veda la lettera di Duereti qui riportata).

A seguito di questa attività, Impresa Luigi Notari potrà proseguire le lavorazioni sulla sottovia. Rispetto alla riapertura del sottopasso originariamente prevista nel mese di Marzo 2026, al momento la previsione non ufficiale è di riaprirlo nel Giugno 2026.

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Risoluzione interferenza con la rete di illuminazione pubblica in zona via Vittorio Veneto/viale Europa Unita e nuovo impianto semaforico di emergenza sotto il sottopasso

Nel mese di novembre 2025, RFI ha approvato il progetto di risoluzione delle interferenze con l’illuminazione pubblica nella zona di Via Vittorio Veneto e viale Europa Unita interessate dai lavori ferroviari. In sintesi, la risoluzione di tali interferenze con la rete di illuminazione pubblica, prevede i seguenti interventi:

collocazione di un nuovo armadio per la fornitura di elettricità da parte di Duereti all’altezza di via Trento, in posizione tale da non interferire con i lavori ferroviari;
eliminazione di 2 punti luce in fondo a via Vittorio Veneto;
ricollocazione/nuova posa di 3 punti luce in via Vittorio Veneto dall’incrocio con via Martiri Triestini in poi;
posa di 2 nuovi punti luce in via Trento;
collegamento provvisorio dell’impianto di illuminazione pubblica del comparto mediante cavo aereo lungo via via Pregnana in attesa della disponibilità del nuovo quadro elettrico di via Trento;
collegamento dell’impianto di illuminazione pubblica del comparto al nuovo quadro elettrico di via Trento in via definitiva;
progettazione e installazione del sistema di illuminazione pubblica sotto la nuova sottovia di Viale Europa Unita su entrambi i lati a servizio sia della strada sia della pista ciclopedonale che consta di 14 punti luce, ovvero 5 esistenti + 2 nuovi per lato;
collegamento dell’impianto di illuminazione pubblica lungo tutta la via Vittorio Veneto al nuovo quadro elettrico che sarà posato in corrispondenza di via Trento, in maniera tale da garantire l’accensione dei punti luce lungo la strada solo in fascia serale/notturna e l’accensione dei punti luce della sottovia per tutto il giorno, al fine di garantire la sicurezza stradale e ciclopedonale anche con la scarsità di luce naturale causata dall’allungamento della sottovia e in ogni condizione metereologica e di illuminazione solare;
sezionamento della rete di illuminazione pubblica al confine dei Comuni di Vanzago e Pregnana M.se;
collegamento provvisorio dei pali della luce di Isola Maddalena in Pregnana alla rete di Vanzago con cavo aereo all’altezza di via Pregnana;
realizzazione dei nuovi collegamenti elettrici dell’impianto di videosorveglianza dall’armadio attuale a quello nuovo che verrà posato all’altezza di via Trento;
realizzazione dell’impianto semaforico di sicurezza in caso di allagamento del sottopasso, incluso nel Progetto Definitivo approvato con ordinanza commissariale n°11/2023, composto da impianto semaforico collegato ad un sensore idrometrico.

Come di può vedere dalla Deliberazione di Giunta Comunale n°115/2025, l’importo di tali lavori è pari a € 165.638,68 IVA inclusa.

Tali attività sono in carico alla ditta Colman Luca s.r.l. subappaltatrice di Hera Luce s.r.l., gestore della rete di illuminazione pubblica e degli impianti semaforici di Vanzago e sono già state avviate nei mesi scorsi in modo tale da non impattare i lavori ferroviari.

Al termine dei lavori, Vanzago avrà una migliore illuminazione in tutto il comparto di via Vittorio Veneto/via Martiri Triestini/via Trento e nel sottopasso di Viale Europa Unita, nonché un nuovo impianto semaforico di emergenza in caso di allagamento del sottopasso stesso.

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Zona Via Vittorio Veneto/Isola Maddalena

Per permettere le lavorazioni sul sottopasso di Viale Europa Unita e l’allargamento della sede ferroviaria, il lavoro di risoluzione delle interferenze con la rete elettrica in Vanzago (e anche a Pregnana) di cui alla notizia dedicata è stato completato da Duereti.

Per quanto riguarda la risoluzione delle altre interferenze con i sottoservizi , si conferma nuovamente che la fognatura e i tubi dell’acqua passeranno all’interno delle proprietà private nel corridoio in viola nell’immagine qui sotto, mentre per la rete gas, la fornitura delle due abitazioni in fondo a Via Vittorio Veneto utilizzerà delle nuove tubazioni che saranno posate a distanze superiori di 20 metri dal binario più esterno.

Le occupazioni temporanee delle aree private in via Vittorio Veneto per i lavori che Notari dovrà svolgere in zona (vedi notizia dedicata) sono state eseguite da parte dell’impresa Luigi Notari dal 16 Ottobre 2025 e hanno una durata di 48 mesi (4 anni).

Tali lavori sono al momento bloccati poiché RFI non ha ancora eseguito gli espropri e le servitù coattive sulle aree indicate sopra né i progetti di risoluzione delle interferenze succitati sono stati approvati.

Si ricorda che in questa zona, saranno poi realizzate:

la demolizione della pertinenza localizzata lungo la via Vittorio Veneto (in giallo nel particellare d’esproprio)
la costruzione del nuovo attraversamento del Terziario del Villoresi
la demolizione delle abitazioni private in zona Isola Maddalena in Pregnana Milanese.

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Nuovo attraversamento del terziario del Villoresi da via Greppi ad inizio della via Vittorio Veneto/via Pregnana

A fine ottobre 2025, RFI ha completato l’occupazione delle aree dei due privati di via Mario Greppi prospicenti la ferrovia e concordato le indennità per gli espropri, garantendo così la possibilità di eseguire i lavori di realizzazione del nuovo attraversamento interrato del terziario del Canale Villoresi da via Greppi a via Pregnana che sono pianificati in partenza dal Marzo 2026.

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Zona stazione

Dopo aver completato la realizzazione della banchina temporanea tra i due binari (vedi notizia dedicata) come da figura qui sotto, e posato le barriere antirumore di cantiere per proteggere le abitazioni dai rumori, sono anche state eseguite le attività di posa dei pali per realizzare le fondamenta del nuovo sottopassaggio tra i binari vicino all’ex-deposito merci.

Si è ricevuta la comunicazione informale che dal 26 Dicembre 2025 al 6 Gennaio 2026 è prevista l’interruzione della circolazione ferroviaria sulla tratta (*); in tale periodo non è prevista alcuna attività su Vanzago, mentre l’Impresa Luigi Notari sarà occupata a spingere il monolite sotto la ferrovia a Pogliano M.se nella zona del cimitero per la creazione del nuovo sottopasso veicolare (intervento SLX1); il nuovo sottopasso dovrebbe essere aperto indicativamente entro Giugno 2026.

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Risoluzione delle interferenze con il sistema di videosorveglianza in zona stazione

Dopo le varie interlocuzioni con i progettisti e Italferr in merito ai lavori da eseguirsi in stazione e nelle aree attigue, il Comune di Vanzago ha presentato il preventivo per la risoluzione delle interferenze con il sistema di videosorveglianza approvato con la Deliberazione di Giunta Comunale n°116/2025. In sintesi, tali lavori sono divisi nella fase temporanea e quella a regime e prevedono:

RISOLUZIONE INTERFERENZE TEMPORANEE
- spostamento del server e del rack RFI e integrazione con la centrale comunale situata presso Palazzo Calderara;
- installazione di n° 14 licenze Milestone per l’integrazione delle telecamere RFI;
- posa di una nuova fibra ottica da Palazzo Calderara al sottopasso di via Gattinoni e quadri stradali di attestazione;
- realizzazione di collegamenti radio verso le telecamere RFI dei binari della vecchia stazione;
- installazione di n° 2 nuove telecamere in Piazza XXV Aprile per mantenere la copertura dell’area;
- sostituzione delle telecamere analogiche di via Gattinoni-via Ferrario con le nuove telecamere di proprietà di RFI;
- installazione della fibra ottica supplementare verso il parcheggio di via Assisi;
- installazione di n° 3 telecamere minidome + n° 2 telecamere multisensor a 180° nel sottopasso pedonale tra i binari in stazione;
- installazione di n° 3 telecamere multisensor 360° nel parcheggio di via XXV Aprile.
SOLUZIONE DEFINITIVA
- nuova dorsale principale in fibra ottica fino ai quadri FO della stazione;
- n° 16 nuove telecamere sulla nuova banchina ferroviaria;
- n° 5 nuove telecamere nel nuovo sottopasso pedonale;
- n° 3 telecamere multisensor 360° nel parcheggio di via Pregnana;
- installazione di n° 4 telecamere di proprietà di RFI all’ingresso della nuova stazione;
- installazione di n° 4 telecamere lungo il nuovo tratto stradale tra i due sottopassi;
- riconfigurazione dell’intero sistema VMS e nuova serveristica centrale;
- integrazione del server RFI come unità di registrazione dedicata.

L’importo di tali lavori è pari a € 148.241 IVA inclusa e le attività sono in carico alla ditta Suardi s.r.l. che verrà attivata direttamente dall’appaltatore non appena ricevuta l’approvazione da parte di RFI. Con questi interventi si garantirà sia nella fase transitoria delle lavorazioni in stazione sia a regime un migliore e più efficiente sistema di videosorveglianza.

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Via Castelli

Per quanto riguarda la via Castelli, rispetto alla richiesta del Comune di Vanzago di modificare il progetto definitivo approvato migliorando l’accesso alla stazione e alla richiesta di non tagliare i 9 platani presenti, si informa che si è tenuta una sessione speciale dell’Osservatorio Ambientale il lunedì 24 Novembre 2025 dedicata a tale argomento (**).

I progetti di risoluzione interferenze nonché la realizzazione dei pali lungo la linea ferroviaria che sosterranno i muri di svio della ferrovia e le barriere antirumore, previa occupazione da parte di Italferr/RFI dell’area necessaria con conseguente chiusura definitiva della via Castelli al traffico di auto e mezzi, fatto salvo pedoni e ciclisti, verranno discussi la prossima settimana in una riunione dedicata richiesta dal Comune di Vanzago.

Per la demolizione della vecchia stazione non è ancora nota la programmazione.

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Via Villoresi

Le occupazioni temporanee non finalizzate all’esproprio (vedi notizia) ma necessarie per realizzare la palificazione che sorregge i muri di svio della ferrovia lungo la via Villoresi, sono state eseguite dal 16 Ottobre 2025 ed hanno una durata di 48 mesi (4 anni).

Ancora non è noto quando inizieranno davvero i lavori: il Comune di Vanzago ha chiesto ed ottenuto un incontro che si terrà la prossima settimana per conoscere i dettagli di questi interventi particolarmente sensibili perché all’interno delle proprietà private di via Villoresi.

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Espropri, occupazioni temporanee e sdemanializzazioni

Il Comune di Vanzago ha sollecitato nuovamente Italferr ad avviare le interlocuzioni con tutti i rimanenti privati che sono interessati dagli espropri e dalle demolizioni, in particolare le abitazioni della corte di via P. Ferrario 2-10.

Per quanto riguarda gli espropri delle aree di proprietà comunale, le interlocuzioni con Italferr avviate nel Luglio 2024 sono ancora in corso, vista la complessità del quadro complessivo e le richieste del Comune di Vanzago. Non appena sarà formalizzato il primo ‘accordo, verrà informata la cittadinanza.

Anche il Comune di Vanzago ha ricevuto il decreto emesso da Notari per l’occupazione temporanea di aree non finalizzate all’esproprio con data di avvio dell’occupazione fissata nel 15 Ottobre 2025 con durata prevista 48 mesi (4 anni). Il Comune di Vanzago ha rifiutato l’indennità temporanea proposta e contestato le procedure, ottenendo una cancellazione dell’occupazione e una successiva riemissione del decreto stesso.

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Spostamento del Villoresi

Si veda l’ultima notizia in merito sull’aggiudicazione della gara; la consegna delle aree è avvenuta nel mese di Ottobre 2025 e sono partiti i lavori. Si ricorda che i principali lavori che seguiranno saranno questi:

gli scavi e la costruzione del manufatto del nuovo secondario indicativamente nelle seguenti zone: in fondo a via Val d’Ossola e nell’area a confine con il WWF, via dell’Artigianato, nelle aree a sud-est di via Silvio Pellico e di Cascina Maggioni, per poi correre parallelamente lungo via Milano e ricongiungersi con l’attuale secondario al confine tra Vanzago e Pregnana a sud-est di Viale Europa Unita;
gli scavi e la costruzione dei nuovi tratti dei canali terziari nelle seguenti zona: da via Del Sasso fino a via P. Ferrario all’altezza del negozio di frutta (ex-Sacchi), e da via Pertini a via Greppi per poi effettuare l’attraversamento sotto la ferrovia in via Vittorio Veneto;
l’installazione delle aree di cantiere e di deposito terre a Pogliano e a Vanzago nella zona della rotatoria tra via Milano/viale Europa Unita e lungo la cosiddetta tangenzialina.

Per maggiori informazioni sulla localizzazione del nuovo Villoresi è possibile riferirsi ai documenti di gara (vedi notizia dedicata o direttamente questo link).

La variante del progetto di potenziamento ferroviario che inserirà il nuovo tracciato del Villoresi all’interno dell’opera ferroviaria è ancora in fase prodromica.

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Come sempre fatto in passato, si conferma la disponibilità del Comune di Vanzago a fornire informazioni e supporto a chi lo necessiti.

A tal proposito è possibile fissare un appuntamento telefonando alla Segreteria del Sindaco 02/93962212 oppure scrivendo una e-mail a sindaco@comune.vanzago.mi.it.

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Allegati

Lettera di sollecito a DueReti per intervento in via Vittorio Veneto

Risposta di DueReti sulla risoluzione dell’interferenza in via Vittorio Veneto

Deliberazione n°115/2025 – Interferenze illuminazione Pubblica e impianti semaforici

Deliberazione n°116/2025 – Interferenze videosorveglianza in zona stazione

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Aggiunte del 9.12.2025

In seguito a richieste di chiarimenti si segnala quanto segue.

(*) Interruzione circolazione ferroviaria dopo Natale – come già riportato nella notizia, l’informazione è stata ricevuta in via informale e non vi sono dettagli. E’ stata inserita per dare conto che in caso di interruzione della circolazione ferroviaria, non ci saranno lavori previsti su Vanzago, ma non è ancora noto quali saranno gli impatti sul traffico ferroviario, sugli orari dei treni e su eventuali bus sostitutivi.

Non appena le ferrovie daranno comunicazione ufficiale con tanto di dettagli, sarà diffusa come nelle altre volte anche da Vanzago, dagli altri Comuni interessati e dalla stampa.

(**) Abbattimento dei platani in via Castelli – a parte la discussione in Osservatorio Ambientale, non ci sono novità in merito. La situazione è stata spiegata in particolare nella notizia del 2 Aprile 2025 e nell’incontro con i cittadini residenti in zona. In sintesi:

i platani sono stati piantumati nel 1953 in conformità alla normativa vigente all’epoca;
nel 1980 è entrato in vigore il Decreto del Presidente della Repubblica n° 753/1980 sulla sicurezza del trasporto ferroviario che impedisce che ci siano alberi così alti ad una distanza ravvicinata rispetto ai binari;
il Comune di Vanzago, dapprima con la Giunta e l’Ufficio Tecnico e poi anche con una mozione unanime di Consiglio Comunale, ha chiesto di preservare tali alberature storiche;
per raggiungere questo obiettivo, è necessaria una deroga al DPR da parte di RFI/Italferr che non pare abbiamo mai concesso tali tipi di deroghe.

In aggiunta:

nel Progetto Definitivo di potenziamento ferroviario della Rho-Parabiago i platani venivano abbattuti per far spazio alla nuova strada d’accesso alla stazione (la via Castelli a senso unico);
nell’aprile 2025, il Comune di Vanzago ha chiesto a RFI di variare l’accesso in stazione, rimuovendo il senso unico per le auto e inserendo una zona pedonale che migliora l’accesso ciclopedonale in stazione e – allo stesso tempo – elimina l’interferenza con i platani;
in ogni caso, per i platani, rimane il problema dell’incompatibilità con il DPR 753/80 riportato sopra.