Il Comune di Vanzago sta seguendo con attenzione la situazione dell’Istituto Neglia che, dopo la scelta del Ministero di accogliere la richiesta di trasferimento della Professoressa De Pietro, si trova senza Dirigente Scolastico per l’a.s. 2023/2024.

Purtroppo dopo la tanto attesa stabilità che pareve essere stata raggiunta con l’arrivo della neo-dirigente De Pietro, si torna al periodo della precarietà.

Come se non bastasse, ci si trova a far fronte alla mancanza di certezza per l’avvio delle lezioni tra poche settimane dal momento che l’Istituto Neglia ha paventato la mancanza di tutti i docenti  – in particolare per le Scuola Primaria Neglia – necessari per far partire il tempo pieno sin dall’inizio della scuola che, come noto, è fisato nell’11 settembre.

“Fino a pochi anni fa, la normalità era che a parte i primi 2-3 giorni in cui la scuola partiva con il tempo parziale, le scuole  erano in grado di garantire il tempo pieno sin dalla metà di Settembre. A fine Agosto, infatti, il Comune di Vanzago era in grado di stampare e pubblicare un manifesto con l’avvio di tutte le scuole del territorio e programmare i servizi di refezione scolastica, trasporto e pre-post scuola per supportare al meglio le famiglie.” afferma il Sindaco Sangiovanni. “Notiamo con rammarico che da qualche anno, invece, le Scuole non sono più in grado di garantire il tempo pieno da subito a causa del processo di nomina dei docenti da parte degli organi preposti e, a subirne le conseguenze, sono le famiglie che si devono far carico dell’accudimento dei figli anche nella seconda parte del mese di Settembre, oltre ai ragazzi che non possono avere da subito un rientro pieno delle attività didattiche. Questo non è accettabile“.

Per meglio affrontare questa situazione, l’Assessore all’Educazione Paleari e il Sindaco Sangiovanni hanno indirizzato la lettera qui allegata all’Ufficio Scolastico Regionale (ex-provveditorato) per chiedere un incontro e fare in modo che vengano messe in campo dalle istituzioni preposte tutte le azioni per poter garantire l’avvio regolare della scuola prima possibile perchè questo vuol dire garantire il pieno rispetto del diritto allo studio.

Lettera all’Ufficio Scolastico Regionale