13 Agosto 2023

AMIANTO | Contributo smaltimento – anno 2023

Nell’ottica della tutela della salute e dell’ambiente, al fine di ridurre la presenza di amianto presso le civili abitazioni e/o prevenirne l’eventuale abbandono, l’Amministrazione Comunale conferma anche per il 2023 l’assegnazione del contributo comunale per lo smaltimento dei manufatti contenenti cemento-amianto.

L’assegnazione del contributo comunale verrà erogato a singolo intervento, con espresso divieto di suddivisione artificiosa di interventi più grandi in più parti o cumulazione di diversi interventi, in base alle seguenti modalità:

  • costo massimo ad intervento pari a € 1.500,00 IVA esclusa.
  • incentivo economico pari al 20% delle spese complessivamente sostenute IVA esclusa, fino al raggiungimento dei seguenti massimali:
    • per superfici sino a mq 30 – € 100,00;
    • per superfici da 31 mq a mq 60 – € 200,00;
    • per superfici da 61 mq a mq 90 – € 300,00.

Gli interventi dovranno essere eseguiti da aziende in possesso dei requisiti previsti dalla normativa.

La domanda di ammissione al contributo potrà essere presentata da privati cittadini (residenti e non residenti) proprietari di immobili situati in Vanzago o da coloro che identificati come residenti hanno la disponibilità dell’immobile (usufruttuario, comodatario, locatario, ecc) previo assenso allegato in originale del proprietario o, per quanto riguarda interventi relativi a parti di edifici condominiali situati sul territorio del Comune di Vanzago, dall’amministratore di condominio.

Per l’erogazione dell’incentivo il soggetto dichiarante dovrà presentare presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Vanzago, entro e non oltre il 21 ottobre 2023, la seguente documentazione:

  • modulo di richiesta di assegnazione del contributo, allegato alla presente notizia, debitamente compilato in ogni sua parte;
  • fotocopia della carta di identità;
  • copia del pagamento e fattura rilasciata dalla ditta specializzata relativamente alle operazioni di rimozione e/o smaltimento;
  • formulario di identificazione del rifiuto debitamente compilato con chiara indicazione dell’indirizzo dell’edificio, del peso e dei metri quadrati smaltiti;
  • stampa della ricevuta attestante l’avvenuta presentazione del Piano di lavoro (art. 256 Titolo IX capo 3 D.Lgs. 81 del 09.04.2008).

La documentazione deve essere completa in ogni sua parte pena la mancata accettazione della pratica; – saranno ammessi al contributo per la bonifica gli edifici e/o le relative pertinenze, in regola con le disposizioni urbanistico-edilizie e con eventuali provvedimenti autorizzativi all’esecuzione dell’intervento; resta inteso che l’Amministrazione nell’ambito delle verifiche che intende effettuare anche mediante sopralluoghi in sito, ha facoltà di non ammettere a finanziamento eventuali istanze in caso di assenza di requisiti formali o sostanziali richiesti o di dichiarazioni risultanti mendaci; l’Ente, inoltre, per gli stessi motivi si riserva di revocare contributi già erogati provvedendo a termini di legge.

Le richieste di contributo dovranno riguardare interventi eseguiti a partire dal 21 ottobre 2022.

Eventuali interventi eseguiti dal 22 ottobre 2023 al 31 dicembre 2023 potranno accedere al medesimo contributo per l’anno 2024; – il contributo sarà inoltre erogato in ordine di presentazione della domanda (data e numero di protocollo) fino all’esaurimento del fondo disponibile. Le domande pervenute dopo l’esaurimento del fondo potranno essere riammesse solo ed esclusivamente nel caso in cui si individuino, nel corso dell’anno, ulteriori risorse da destinare al fondo stesso.

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