4 Agosto 2025
WEST NILE | Informazionni utili dai siti istituzionali Ministero Salute, Regione Lombardia, ATS Milano
MINISTERO SALUTE
Il virus West Nile è un virus a RNA appartenente alla famiglia Flaviviridae, genere Flavivirus, responsabile della malattia di West Nile o West Nile Disease (WND).
Il virus è stato isolato per la prima volta nel 1937 in Uganda dal sangue di una donna con sintomatologia febbrile, proveniente dal distretto di West Nile (da cui il nome West Nile disease). Attualmente WNV è diffuso in Africa, Medio Oriente, Nord e Sud America, Asia Occidentale, Oceania ed Europa, dove è stato segnalato a partire dal 1958.
Generalmente la malattia è trasmessa alle persone e agli animali attraverso la puntura di zanzare infette del genere Culex Si tratta della zanzara comune presente dal tramonto all’alba, più attiva nel periodo tra la primavera e l’autunno.
La malattia non si trasmette da persona a persona e la maggior parte delle infezioni da WNV nell’uomo sono asintomatiche. In percentuale minore può comparire una sintomatologia simil-influenzale. Sintomi gravi si presentano in media in meno dell’1% delle persone infette (1 persona su 150) soprattutto negli anziani e nelle persone fragili.
Il Ministero della salute, in tutte le sue articolazioni/Dipartimenti competenti, insieme all’Istituto Superiore di Sanità, garantisce un attento e continuo monitoraggio grazie al sistema di sorveglianza integrato, umana e veterinaria, previsto dal Piano nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle arboviosi (PNA) 2020 – 2025 che definisce le linee guida per la sorveglianza, le strategie di controllo dei casi e di eventuali focolai, e le campagne informative rivolte alla popolazione sulle misure di protezione individuale.
La protezione personale resta il metodo più efficace per ridurre il rischio di punture di zanzara, soprattutto nelle zone dove è stata confermata la presenza del virus.
Se si avvertono sintomi sospetti, è importante contattare il proprio medico curante.
Per approfondire:
- link al sito del MINISTERO SALUTE (ultimo aggiornamento 1.8.2025):
https://www.salute.gov.it/new/it/scheda-malattia/west-nile-wnd-salute-umana/
- link a INFORMAZIONI GENERALI daL sito del Ministero della Salute:
Cosa puoi fare per difenderti dalle zanzare
—
REGIONE LOMBARDIA | LOMBARDIA NOTIZIE ONLINE del 30.7.2025
West Nile, 2 casi in Lombardia. Melazzini: situazione sotto controllo, Direttore generale Welfare: i cittadini stiano tranquilli
Sono 2 i pazienti infetti da ‘West Nile’ in Lombardia. Si tratta di due donne, una 38enne a Milano e una 66enne a Pavia ma soltanto per quest’ultima è stato ritenuto opportuno procedere al ricovero.
Melazzini (Dg Welfare): situazione sotto controllo, cittadini stiano tranquilli
“La situazione è assolutamente sotto controllo – ha dichiarato il direttore generale del Welfare di Regione Lombardia, Mario Melazzini – e i cittadini possono stare tranquilli. Si tratta di una malattia praticamente endemica che, ormai dal decennio scorso, si manifesta anche in Regione Lombardia. Nella quasi totalità dei casi non è necessario il ricovero e si guarisce da soli. Regione Lombardia ha attivato, come di consueto accade ogni anno, tutti i protocolli previsti per il monitoraggio e la sorveglianza non solo dei casi che si sviluppano nell’uomo ma anche della diffusione del virus tramite le zanzare e negli animali. Al momento non esiste alcuna criticità”.
West Nile, il monitoraggio in Lombardia
In Lombardia la sorveglianza e il contenimento del West Nile virus (WNV) si basano su un sistema integrato ed efficiente, coordinato tra Regione, Ats locali, Comuni e Istituto zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna (IZSLER).
I Dipartimenti veterinari delle Ats hanno un ruolo attivo nelle fasi di sorveglianza entomologica, sorveglianza sull’avifauna selvatica e sugli equidi.
Le trappole attrattive
Vengono utilizzate trappole attrattive ad anidride carbonica, senza luce, ottimali per la cattura dei vettori. Le trappole in Lombardia sono circa 100, disposte su aree ad alto rischio (territori di pianura e collina nel periodo estivo maggio-ottobre).
È attiva una sorveglianza anche presso i tre aeroporti lombardi (Malpensa, Linate e Orio al Serio) attraverso la presenza di trappole finalizzate alla raccolta di uova, con l’obiettivo di identificare eventuali nuove specie di zanzare che potrebbero entrare sul territorio regionale a seguito della movimentazione di persone o merci.
Le zanzare
Le zanzare sono raccolte ogni 2 settimane e successivamente identificate per specie, raggruppate in pool e infine inviate a IZSLER per l’analisi molecolare. In caso di positività scattano immediatamente misure restrittive: controlli su sangue, organi e tessuti donati per la provincia in cui è presente la trappola e nelle province confinanti a 5 km intorno alla trappola, allerta dei Pronto Soccorso e dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta delle province attivate.
West Nile, sorveglianza su avifauna
Gli uccelli sono i serbatoi naturali del ‘West Nile’ virus, il che significa che il virus circola e si moltiplica al loro interno senza causare, nella maggior parte dei casi, sintomi evidenti. La sorveglianza sull’avifauna, in particolare su specie migratrici e stanziali, è cruciale per comprendere la diffusione geografica del virus. Vengono monitorati uccelli selvatici attraverso un piano di sorveglianza che prevede una cattura di circa 20 animali, tra morti e abbattuti (piano abbattimento corvi e gazze) per ogni provincia. In caso di positività si attivano le stesse azioni di cui al punto precedente.
West Nile, sorveglianza su equini
I cavalli sono ospiti a fondo cieco del virus, ma possono sviluppare sintomi neurologici gravi e sono considerati ‘sentinelle’ dell’infezione. La sorveglianza sugli equini prevede il monitoraggio di cavalli con sintomi neurologici sospetti e l’esecuzione di test diagnostici per confermare o escludere l’infezione. I campionamenti ematici vengono eseguiti solo a seguito del riscontro di sintomatologia clinica specifica.
Link alla notizia https://www.lombardianotizie.online/west-nile-lombardia/
—
ATS MILANO notizia del 30.7.2025
Lotta alle zanzare, veicolo di malattie infettive: un impegno di tutti
Le zanzare, oltre ad essere insetti fastidiosi, possono trasmettere malattie infettive pericolose per la salute. Nomi esotici come “West Nile”, “Chikungunya” e “Dengue” identificano i virus che possono essere veicolati dalle zanzare nel nostro territorio, causando infezioni che vanno da forme lievi a malattie più gravi che possono anche causare la morte soprattutto nelle persone più fragili come gli anziani e coloro che soffrono di patologie croniche.
Con l’avvicinarsi di condizioni climatiche favorenti, in diverse regioni del nord Italia – tra le quali la Lombardia – si creano le condizioni per una ripresa della circolazione virale, in particolare di West Nile virus, nelle zanzare, nell’avifauna sorvegliata e nei mammiferi, con il rischio di infezioni nell’uomo.
è disponibile il materiale informativo sulle malattie e sulle misure di prevenzione che ciascun cittadino può adottare per contribuire a contenere la diffusione delle zanzare e a proteggere la propria salute.
Adotta queste semplici abitudini quotidiane per proteggerti dalle zanzare e per ridurre i focolai larvali nel tuo ambiente di vita e di lavoro.
La lotta alla diffusione delle zanzare richiede l’impegno di tutti, istituzioni e cittadini.
I Comuni sono chiamati a svolgere azioni di disinfestazione con l’obiettivo di ridurre e contenere la proliferazione delle zanzare nelle aree pubbliche, tramite periodici interventi larvicidi e adulticidi, questi ultimi solo in occasione di particolari situazioni a rischio e/o per alte concentrazioni delle zanzare.
L’ATS svolge le seguenti funzioni:
- Supporta i Comuni nella valutazione dei piani di disinfestazione.
- Partecipa ad un sistema di sorveglianza integrata, entomologico, veterinario e umano, al fine di individuare il più precocemente possibile la circolazione virale sul territorio attraverso programmi di sorveglianza mirata riguardanti gli equidi, gli uccelli appartenenti a specie bersaglio, e gli insetti vettori così da permettere una rapida valutazione del rischio finalizzata all’adozione di adeguate misure preventive in sanità pubblica.
- Riceve le segnalazioni di casi di infezione nell’uomo con l’obiettivo di monitorare la diffusione delle malattie sul territorio e di disporre interventi straordinari di disinfestazione in collaborazione con i Comuni al fine di prevenire lo sviluppo di focolai.
Tutti i cittadini possono svolgere delle semplici ma fondamentali azioni per combattere le zanzare e prevenire le infezioni:
- Si stima che i siti a rischio di infestazione da zanzare nelle aree pubbliche sono solo il 20-30% del totale. Il rimanente 70-80% delle zone a rischio è di proprietà privata e quindi i Cittadini possono fornire un contributo essenziale per il contenimento della proliferazione delle zanzare; inoltre con semplici accorgimenti possono proteggersi dalle punture delle zanzare evitando così di contrarre eventuali infezioni.
- I viaggi internazionali in paesi in cui le malattie trasmesse dalle zanzare sono molto diffuse possono esporre il viaggiatore al rischio di infezione e di trasmissione del contagio. La persona che si infetta durante il viaggio, se al rientro viene punta da una zanzara, può infatti trasmettere il virus ai famigliari o ad altre persone. E’ tramite “l’importazione” di infezioni contratte all’estero che si sono sviluppati focolai di infezioni in diverse Regioni italiane e in vari paesi europei. Prima di intraprendere un viaggio internazionale è importante informarsi sui rischi e sulle misure preventive, consultando il proprio Medico di Medicina Generale o Pediatra di Famiglia e fissando un appuntamento presso gli ambulatori di profilassi internazionale della ASST di residenza.
Grazie per la vostra collaborazione!
Link alla notizia https://www.ats-milano.it/ats/carta-servizi/guida-servizi/ambiente/igiene-urbana-sanita-pubblica/lotta-zanzare-veicolo-malattie-infettive-impegno-tutti
Per maggiori informazioni:
VIDEO INSETTI VIAGGIO LINK YOUTUBE https://www.youtube.com/watch?v=qkHZTWY45so