7 Novembre 2024
Potenziamento Rho-Parabiago – chiusura via Vittorio Veneto e lavori in stazione
In attesa di conoscere la data esatta di chiusura al traffico della sottovia di Viale Europa Unita/SP239DIR (riferirsi alle precedenti notizie per maggiori dettagli), l’Impresa Luigi Notari ha ottenuto l’autorizzazione per l’occupazione della Via Vittorio Veneto solamente nel tratto sopra al sottopassaggio come si vede dalla mappa.
Tale occupazione è necessaria per permettere la realizzazione delle opere di bonifica di ordigni esplosivi, taglio alberature, e la posa delle berlinesi di micropali ai lati dell’impalcato, propedeutici ai lavori di prolungamento dello stesso.
Si segnala che i mezzi pesanti e di cantiere non sono autorizzati a passare per la via Vittorio Veneto.
L’occupazione dovrebbe partire lunedì 11.11.2024 e i succitati lavori terminare entro Marzo 2025.
N.B.: si ricorda che nel mese di Luglio 2024, è già stato preso possesso da parte di Italferr di parte delle due aree non urbanizzate ai lati del sottopasso che però non sono ancora state recintate. Tali aree erano necessarie alla realizzazione di un collegamento da via Trento fino a Pregnana ma RFI/Italferr ha accolto la richiesta dei Comuni di Vanzago e Pregnana di non realizzare tale collegamento poiché non necessario e per ridurre il prolungamento dell’impalcato.
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Nei giorni scorsi è iniziato l’avvio delle operazioni di presa in possesso dell’area dell’ex-scalo in stazione da parte dell’Impresa Luigi Notari. Al momento sono state eseguite e continueranno nei prossimi giorni le operazioni di pulizia dell’area, svuotamento dei depositi e dei locali, e predisposizione delle limitazioni di cantiere. Sono poi previste la dismissione del bici-park e la demolizione dell’adiacente locale ferroviario.
Il Comune di Vanzago ha chiesto un incontro con RFI/Italferr e l’appaltatore al fine di prendere visione del progetto complessivo delle attività previste in stazione e del relativo cronoprogramma dei lavori per minimizzare i disagi ai cittadini e ai pendolari.
N.B.: si ricorda che tutte le strutture di proprietà di RFI/Italferr nella zona della stazione verranno progressivamente demolite per permettere la realizzazione della nuova fermata di Vanzago ad eccezione del vecchio deposito merci sul quale la Sopraintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio ha imposto il vincolo di non abbattimento per l’importanza storica e architettonica di tale costruzione.
Aree recintate
Bicipark e locale in demolizione
Deposito merci in stazione che non verrà demolito