30 Marzo 2020

CORONAVIRUS – Chiarimento sugli spostamenti dal Prefetto

A seguito della videoconferenza del Prefetto con i la Vicedsindaca della Città Metropolitana di Milano e i 16 Sindaci capofila dei Distretto e il Presidente della Conferenza dei Sindaci di ATS tenutasi sabato 28 Marzo 2020, questi sono gli indirizzi della Prefettura in merito agli spostamenti.

 

Sulle limitazione degli spostamenti coesistono le norme dettate dal D.L. 19/2020 (art. 1, lett. a), dal D.P.C.M. dell’8 marzo 2020 (art 1, lett.a), dal D.P.C.M.del 22 marzo 2020 (art. 1, lett. b) e dall’Ordinanza regionale 514/2020 (punto 1).

L’articolato va gestito nel territorio con gli obiettivi fondamentale di minimizzare gli spostamenti e risponde al tempo stesso ai bisogno della cittadinanza nella concreta realtà territoriale.

Si ritiene che non si possa non tenere conto di due caratteristiche del territorio: diversa dimensione degli ambiti e dei servizi nei singoli comuni (con particolare riguardo a quelli piccoli) e diffusa situazione di confini in cui l’abitato si sussegue senza soluzione di continuità.

Ciò premesso, può ammettersi in caso di necessità e urgenza la mobilità ultracomunale qualora alla domanda di beni alimentari e di prima necessità non corrisponde un’adeguata offerta nel Comune di residenza e dimora (per es. supermercato, ufficio postale, farmacia) ovvero quando la distanza sia minima (addirittura minore di quella infracomunale).

Naturalmente deve trattarsi di comuni contermini e comunque dall’offerta di beni e servizi più vicina al luogo di residenza.

Al riguardo, non mancheranno gli organi accertatori di utilizzare criteri di ragionevolezza.

 

Ringraziamo il Prefetto per aver tenuto in debito conto le indicazioni dei Sindaci ricevute in quest’ultima settimana, in particolare a seguito delle modifiche delle FAQ interpretative della normativa sul sito del Governo il 25 Marzo.

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